I Sentieri del Lys – la variante bassa
Presentazione
La terza tappa che collega l’agriturismo Le Soleil con il Dortoir La Gruba è particolarmente impegnativa, in alternativa è stato creato un percorso basso molto più semplice. Questo percorso è consigliato a inizio o fine stagione oppure con condizioni climatiche avverse.
DATI TECNICI DEL PERCORSO:
- Località di partenza: Agriturismo Le Soleil
- Località di arrivo: Dortoir La Gruba
- Giorni necessari: 2
- Ore di cammino al giorno: da 2 a 3
- Difficoltà: media
- Periodo migliore: da maggio a ottobre
- Dislivello in salita: 810 m
- Dislivello in discesa: 650 m
- Lunghezza totale: circa 16 km
3° tappa variante bassa (Agriturismo le Soleil / Hotel Posta)
Descrizione generale
Breve tappa che ci lascia il tempo di visitare con calma alcuni villaggi molto belli. In particolare il villaggio della Farettaz conserva degli angoli molto belli che meritano un momento di pausa: il mulino, il forno, la chiesetta, la vecchia scuola e molti fabbricati particolarmente belli. Da non perdere anche la visita alla chiesa di Issime con il suo famoso dipinto del giudizio universale sulla facciata.
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DATI TECNICI |
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Partenza |
Agriturismo Le Soleil (Fontainemore) |
Arrivo |
Hotel Posta (Issime)
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Difficoltà |
Media
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Periodo migliore |
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Quota di partenza |
1.410 m
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Quota di arrivo |
950 m
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Dislivello in salita |
100 m
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Dislivello in discesa |
550 m
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Lunghezza totale |
7.800 m
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Tempo |
2h 00 ‘
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Segnavia |
4, Tour des Villages
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Livello di esposizione |
0
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Descrizione itinerario
Dall’agriturismo scendere un piccolo tratto lungo la strada asfaltata per poi imboccare sulla destra una
mulattiera che attraversa i prati, passare nei pressi di alcune abitazioni, riattraversare la strada asfaltata e scendere lungo la mulattiera separata dai prati circostanti da due muri di pietra. Dopo un centinaio di metri svoltare decisamente a destra in piano sino ad entrare in un bel bosco di faggi, si ritorna così sulla strada asfaltata che si segue per un centinaio di metri sino a un tornante. Attraversare il prato (con erba alta il sentiero non è molto visibile) per poi rientrare nel bosco e con un traverso raggiungere le case del Pillaz. Scendere tra le case sino a raggiungere la
bella chiesetta, si segue ancora un tratto la mulattiera per poi svoltare decisamente a destra (bivio poco visibile), passare sotto ad una casa ristrutturata e risalire sulla strada rurale che si segue per un tratto per poi riprendere la mulattiera che conduce sino alla
strada asfaltata della Farettaz. Seguire la strada asfaltata sino a raggiungere il piccolo parcheggio, imboccare a sinistra la ripida mulattiera che scende alle case e al forno. Da questo punto andare a destra lungo la mulattiera che conduce al nucleo principale dove sono situati alcuni fabbricati di notevole interesse e la chiesetta. Superata la chiesetta risalire un piccolo tratto per poi imboccare a sinistra un sentiero che attraversa in piano in direzione di un’antenna.
Seguire il sentiero che attraversa ripidi pendii a tratti terrazzati sino a giungere alle case della
frazione Planaz. Si risale leggermente tra le case per poi attraversare in alto e raggiungere una stradina asfaltata. Seguire completamente la strada asfaltata sin quasi al capoluogo di
Issime dove, dopo aver attraversato il torrente Lys, si raggiunge la chiesa e appena dopo, lungo la strada principale,
l’Hotel Posta.
3° tappa variante bassa (Hotel Posta / Dortoir La Gruba)
Descrizione generale
La prima parte del percorso percorre il fondo valle lungo una strada rurale che fiancheggia il torrente Lys per poi, appena prima di raggiungere Gaby, risalire il ripido bosco e collegarsi nell'ultimo tratto al percorso alto che conduce a Niel.
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DATI TECNICI |
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Partenza |
Hotel Posta (Issime) |
Arrivo |
Dortoir La Gruba (Gaby)
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Difficoltà |
Media
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Periodo migliore |
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Quota di partenza |
950 m
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Quota di arrivo |
1.515 m
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Dislivello in salita |
700 m
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Dislivello in discesa |
100 m
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Lunghezza totale |
7.900 m
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Tempo |
3h 00 ‘
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Segnavia |
GSW, 7A, AV1, TDG
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Livello di esposizione |
0
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Descrizione itinerario
Dall’Hotel Posta ritornare nei pressi del municipio e poi imboccare a sinistra la stradina tra le case, al termine ancora a sinistra sin quando si attraversa il torrente Lys. Sulla sinistra si imbocca la strada rurale che costeggia il torrente, seguirla sino a raggiungere la zona sportiva di Gaby, chiamata la pineta. Continuare sulla destra per qualche centinaio di metri sino ad imboccare sulla destra una stradina rurale. La strada sale con diversi tornanti per poi attraversare in alto sino a trovare il sentiero che sale dal paese. Seguire il ripido sentiero sino ad incrociare il percorso proveniente dal Col della Vecchia, seguirlo sulla sinistra, attraversare il torrente, superare una piccola risalita sino ad un bel ponticello e si raggiunge il Dortoir della Gruba.
1° tappa partenza da Bard (Bard / L'étoile du Berger)
Descrizione generale
In alternativa alla partenza da Pont-Saint-Martin è possibile iniziare il percorso anche da Bard. In questo caso nel primo tratto si segue la via Francigena per poi a Donnas seguire il tracciato dell'Alta Via n. 1 e ricongiungersi al Santuario di Notre-Dame-De-La-Garde al percorso principale.
Per comodità, pur essendo lo stesso del percorso principale, si è inserito la descrizione completa del percorso sino all'étoile du Berger.
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DATI TECNICI |
Partenza |
Bard |
Arrivo |
L’étoile du Berger (Lillianes)
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Difficoltà |
Media
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Periodo migliore |
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Quota di partenza |
350 m
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Quota di arrivo |
1.394 m
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Dislivello in salita |
1.600 m
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Dislivello in discesa |
550 m
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Lunghezza totale |
15.100 m
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Tempo |
6h 45 ‘
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Segnavia |
AV1, TDG
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Livello di esposizione |
0
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Descrizione itinerario
Da
Bard, dopo aver visitato il forte ed il bellissimo borgo, si segue la Via Francigena sino a
Donnas. Il tratto che percorre la strada romana scavata nella roccia ed il famoso arco è indimenticabile. Dopo l
‘arco romano si attraversa tutto il borgo di Donnas per poi seguire la strada principale. Appena dopo la chiesa si imbocca a sinistra la strada che attraversando tra le case conduce a
Rovarey. La strada si trasforma in ripida mulattiera che risale tra i vigneti terrazzati sino a raggiungere le case di
Bondon. Sempre su ripida mulattiera si arriva sulla strada rurale, la si segue verso destra e si raggiungono le case di
Place. Il percorso adesso attraversa il pendio boscoso sino a raggiungere il
Santuario di NotreDame-De-La-Garde. Dopo aver visitato il santuario si ritorna nei pressi del campanile dove si risale ripidi per raggiungere nuovamente una strada, qualche decina di metri verso destra e poi si imbocca a sinistra il ripido sentiero che entra nel bosco.
Appena prima di arrivare a Chanavisa, al centro del sentiero si vedono delle lastre di pietra scavate in cui scorreva un filo d’acqua. Da
Chanavisa, si attraversa verso destra un tratto scavato nella roccia (esposto ma ben protetto) per poi scendere molto rapidamente (fare attenzione in caso di terreno bagnato) sino al capoluogo di
Perloz. Si attraversa il bel borgo medioevale passando nei pressi del
Castello Charles, del locale in cui è posizionato un vecchio torchio, del
castello Vallaise sino a raggiungere la bella chiesa. Si attraversa la strada e passando nei pressi della chiesa e del cimitero si scende ripidi dentro allo stretto vallone, si attraversa una parete rocciosa per poi scendere con ripidi tornanti sino allo
spettacolare Pont Moretta. Attraversato il ponte, non dopo essersi fermati al centro a guardare
il torrente Lys che scorre in basso, si risale con ripidi tornanti sino alla chiesa di Tour d’Hereraz. Passati nei pressi della chiesa si prosegue lungo una stradina interna sino a raggiungere la strada regionale che conduce a
Gressoney-Saint-Jean. Si costeggia la carreggiata per un centinaio di metri per poi attraversare la strada ed imboccare quella che conduce a
Remondin. Seguire la strada sino alla cappella dove, sulla destra, si imbocca la mulattiera, per raggiungere nuovamente la strada asfaltata che si segue a sinistra, si supera un tornante ed appena dopo si imbocca sulla sinistra una pista sterrata che, dopo essersi trasformata in sentiero, conduce alla
frazione del Suc. Il sentiero supera alcune panoramiche passerelle, attraversa il torrente, e scende leggermente per poi risalire e raggiungere la strada asfaltata che conduce alla
Sassaz. La si segue a destra per pochi metri per poi imboccare la ripida mulattiera che risale il costone sino alla
Cappella di Santa Margherita. Passati davanti alla chiesetta si prosegue con minor pendenza tra ripidi terrazzamenti e case sparse sino ad uscire dal bosco. Lasciato il tracciato dell’alta via numero 1 si svolta a sinistra per aggiungere la località Sassaz dove è situato l’
affittacamere e ristorante l’Etoile du Berger.
1° e 2° tappa variante bassa (Ostello Ou Crierel)
Descrizione generale
Nel caso in cui sia chiuso l'étoile du Berger, oppure si voglia accorciare la prima tappa, è possibile scendere a dormire all'ostello Ou Crierel per poi risalire il giorno successivo a riprendere l'itinerario principale. In questo caso la 1° tappa si accorcia di un pò più di un'ora e la successiva si allunga di circa 2 ore.
Descrizione itinerario
Arrivati alla frazione del Suc, imboccare sulla sinistra la mulattiera che scende a Chessun. Proseguire in discesa lungo la strada asfaltata e raggiungere quella della valle del Lys. Svoltare a destra, attraversare il centro abitato e, di fronte al municipio, svoltare a sinistra nel parcheggio per attraversare il bel ponte e raggiungere l’ostello. Il giorno successivo riattraversare il ponte, attraversare la carrozzabile e risalire a sinistra del municipio. Seguire la mulattiera sino a raggiungere le case di Les Salés dove si riprende l’itinerario principale.
DOWNLOAD
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